«Non so perché Salvini e Berlusconi abbiano scelto di non partecipare alla nostra manifestazione, mi lascia molto perplessa questa scelta». Così Giorgia Meloni si è espressa un attimo prima di iniziare la manifestazione anti-inciucio, promossa da Fratelli d’Italia e svoltasi questa mattina al cinema Adriano in Roma.
«Quella di oggi è la cosa più concreta che noi possiamo fare per i bisogni degli italiani», afferma la leader di Fratelli d’Italia nella gremita sala dell’Adriano, difronte a tutti i candidati del partito riuniti per l’occasione, ribadendo l’impegno di voler «andare al governo solo per fare quello che gli italiani ci chiedono, non per fare qualcosa che sia contro il loro parere».
Tra i temi toccati nel discorso conclusivo della Meloni, non è mancata la polemica nei confronti dell’attuale Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, nel recente incontro a Berlino con la Merkel: «Mi sento di vergognarmi di un presidente del Consiglio che va dal capo di Stato di una nazione straniera a dirgli come voteranno gli italiani. La Merkel non fa gli interessi degli italiani né degli europei, ma dei tedeschi, e se lei dice a Gentiloni ‘quanto sei bravo’ vuol dire che lui non fa il suo dovere, ovvero difendere gli italiani. Ma alla fine la democrazia arriva!».
La manifestazione si è conclusa, nonostante la pioggia, con la deposizione di una corona all’Altare della Patria, per ricordare le vittime delle Foibe e suggellare il patto sottoscritto oggi dai candidati di Fratelli d’Italia.
Giorgia Meloni all’Altare della Patria
Foto di Giuseppe Andidero