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«Avevo voglia di fare un viaggio che, per vari motivi nella vita, ho sempre immaginato e che non avevo mai fatto», commenta Alessandro Gassmann alla presentazione stampa de Il Premio, la nuova commedia da lui diretta e interpretata, nei cinema dal 6 dicembre. Pur essendo una storia completamente inventata, molti rapporti e umori tra le persone, ricordano parte del vissuto dell’attore e regista romano.
Al lungo viaggio in auto partecipano anche i due figli di Giovanni Passamonte, Oreste (Alessandro Gassmann), personal trainer, e Lucrezia (Anna Foglietta), blogger di successo.
La strada da Roma a Stoccolma si trasformerà in un percorso denso di imprevisti in cui il gruppo incontrerà curiosi personaggi, ma si rivelerà per tutti un’occasione unica per affrontare dinamiche familiari insospettabili e conoscersi veramente.
«Questa è una famiglia che si ritrova, in un luogo dove si urla meno e ci si ascolta di più – aggiunge Alessandro Gassmann – e credo sia una grande manchevolezza di questo Paese: se parlassimo tutti un pochino meno e ci ascoltassimo di più, le cose andrebbero meglio».
Da subito, la storia di questo film ha suscitato l’interesse di Gigi Proietti: «Una sceneggiatura così non mi era mai capitata: credo che la dote migliore di questo film sia lo stile e l’equilibrio del racconto. I piani forti, la risata e la malinconia, i momenti depressivi e le forti risate. Il tutto, ripeto, su una linea di equilibrio».
Il Premio, attraverso le vicende emozionanti e allo stesso tempo tragicomiche della famiglia Passamonte, oltre a rievocare il grande Vittorio Gassmann, suggerisce chiaramente lo spunto di fare un viaggio simile a questo, per conoscere meglio le persone che amiamo.
La pellicola, scritta dallo stesso Gassmann, insieme a Massimiliano Bruno e Valter Lupo, è prodotta da Fulvio e Federica Lucisano, e sarà in sala in 350 copie con Vision Distribution.
Alessandro Gassmann in conferenza stampa
Gigi Proietti in conferenza stampa
Guarda il trailer del film.
Foto: Anna Camerlingo, Giuseppe Andidero