Pizza Marconi: le corse clandestine secondo Maurizio M. Merli

Maurizio Mattia Merli

Maurizio Matteo Merli, attore e regista, figlio dell’icona dei polizieschi anni ’70 Maurizio Merli, ha presentato la sua ultima opera cinematografica: Pizza Marconi. E’ un corto ambientato negli anni ’90, a Roma, dove i protagonisti Andrea e Massimo, due amici che lottano per arrivare a fine giornata, lavorano nella pizzeria di Erminio, padre di Andrea. Il tutto, concentrato in un contesto di auto veloci e corse clandestine.
Il cast, oltre a Maurizio M. Merli, che ne ha curato anche la regia e la sceneggiatura, è composto da Giacomo Porverari, Robero Bagagli, Fulvio

Riganti, Erminio Pitzalis, Giovanni Camici, Lorenzo Destito, Carlotta Valitutti e Giulia Corsi.
«L’ho girato in tre giorni, dove praticamente non c’erano orari», sottolinea il regista, orgoglioso di aver portato a termina il progetto, nonostante la quasi assenza di budget della produzione. «Quando me ne hanno parlato, e dove aver letto il primo soggetto, sentivo che ci fosse una bella idea, un bel mood, cinematograficamente parlando, ma allo stesso tempo un po’ rischioso. Infatti la storia trattava la tematica delle corse, con una Delta Integrale in mezzo, che inevitabilmente ci potesse riportare a “velocità massima”, di Daniele Vicari. Abbiamo così deciso di riscrivere la sceneggiatura».
Pizza Marconi racconta la storia di una piccola realtà romana, con l’intento di «offrire al pubblico la possibilità di vivere e di farsi raccontare una favola attraverso uno stile che non smetteremo mai di amare», aggiunge Maurizio Matteo Merli.
Il corto, prodotto da Cinemalfa e Father&son, diventerà presto un lungometraggio, come annunciato dal regista stesso durante la conferenza stampa.

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