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Gerry Scotti conduce The Wall, il muro che può cambiarti la vita

Gerry Scotti conduce The Wall

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Da lunedì 20 novembre, per tutti i giorni alle ore 18.45, su Canale 5, nuovo appuntamento con Gerry Scotti, alla guida di The Wall, il nuovo format americano, realizzato da Endemol Shine Italy per Mediaset.
La particolarità, anche scenografica, di questo programma risiede sicuramente nell’imponente muro, alto più di 12 metri, che può cambiare, in un istante, la vita dei concorrenti. Palle che cadono veloci dalla cima del muro e che possono portare il montepremi a raggiungere, in ogni puntata, fino a 1 milione e mezzo di euro.
«Sono vent’anni che vi faccio compagnia con programmi di giochi e quiz, ognuno aveva un sapore che lo caratterizzava», commenta Gerry Scotti.

Gerry Scotti
Gerry Scotti, conduttore di “The Wall”

«Con The Wall vi porterò in casa emozioni e sensazioni che non avevate ancora provato».
Per ogni puntata può giocare una coppia legata da un vincolo familiare. Caratteristiche fondamentali del team: grande affiatamento, fiducia assoluta, ottima cultura generale e voglia di rischiare.
In studio, di fronte a loro, l’enorme muro deciderà il loro destino, nel bene e nel male. Da sette posizioni diverse, collocate sulla cima del muro, vengono lanciate delle palle luminose che possono prendere direzioni imprevedibili come in una sorta di flipper gigante.
Ogni palla può cadere in una delle 15 caselle alla base del muro, contrassegnate da un valore in denaro diverso, (che cambiano nelle varie fasi di gioco), con una casella del valore massimo di 100.000 euro.
In caso di risposta corretta alla domanda relativa alla casella conquistata, la palla diventa verde e la coppia guadagna la cifra corrispondente a quella casella. In caso contrario la palla diventa rossa e la coppia perde tanto denaro quanto è il valore indicato dalla casella.
I concorrenti rispondono insieme alle domande solo nella prima fase di gioco. Nel secondo e nel terzo round, invece, la fiducia reciproca diventa massima perché la coppia viene divisa e uno dei concorrenti viene completamente isolato.
Chi resta in studio non sa se il compagno sarà in grado di rispondere alle domande, mentre chi viene isolato ignora l’andamento del gioco in studio. L’inconsapevolezza fa crescere la tensione. Le risposte corrette sono essenziali quanto i rimbalzi giusti delle palle sul muro. Il muro dà, il muro toglie.
Nell’ultimo segmento di gioco, quello più adrenalinico, in conduttore invia al concorrente isolato, all’oscuro del montepremi accumulato in studio dal partner, un contratto contenente un’offerta in denaro, che può essere superiore o inferiore a quella accumulata durante il gioco.
Dopo aver deciso, da solo, se firmarlo o meno, il concorrente isolato entra in studio e comunica al compagno la sua scelta: se ha firmato la coppia si aggiudica la cifra proposta sul contratto, altrimenti quella accumulata in studio.

Foto di Vincenzo Di Cillo