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Trovare il partner ideale? Un gioco da ragazzi, tra app e piattaforme online

Trovare il partner ideale per giocare online

Negli ultimi anni l’avvento della digital disruption ha profondamente influenzato le differenti industrie fino ad arrivare a cambiare i settori più svariati. Complice di tutto ciò è sicuramente la rapidissima diffusione dell’uso dei dispositivi mobili sia per uso privato che lavorativo, la quale ha aumentato esponenzialmente il potenziale della digital disruption fino a modificare la nostra quotidianità, con differenti metodi di comunicazione, accesso ai contenuti e pagamento.

Tra i tanti settori che la digital disruption ha modificato, sicuramente spiccano quello comunicativo e dell’intrattenimento. Basti pensare a come ormai i social e il gioco online siano diventati parte integrante della vita del popolo online, fino a fondersi e a diventare dei giochi sociali in cui divertirsi e conoscere nuove persone.

Un esempio è easyTennis, un sito web dedicato a chi vuol giocare a tennis con un partner geograficamente vicino. Appartenente alla EasyGroup dell’imprenditore Ganesh Rao,  easyTennis è il primo club inglese di tennis online e permette agli utenti di giocare con giocatori del proprio livello quando si vuole. Sulla home del sito appare subito un motore di ricerca grazie al quale, inserendo il proprio codice postale, è possibile trovare dei giocatori vicini con cui poter giocare il primo match gratis.

Tale piattaforma è un po’ come una sorta di Tinder per tennisti: come quest’app, infatti, trova in pochissimo tempo persone online compatibili con le richieste dell’utente attraverso caratteristiche specifiche, in questo caso lo stesso livello di gioco e/o vicinanza geografica, ma seguendo un sistema di algoritmi differenti, è possibile ricercare il partner ideale anche per età e/o genere.

Differenti piattaforme di gioco online, ormai, mettono in contatto i propri utenti tra di loro per rendere il gioco più attivo e avvincente, a volte usando un metodo di ricerca “random”, altre invece, trovano l’avversario ideale tra migliaia di utenti grazie a dei filtri che il giocatore stesso seleziona. Tra i giochi che rientrano nella categoria multigiocatore, ci sono anche alcuni giochi di casino online come il blackjack, il baccarat e la roulette che consentono ai propri utenti di competere con altri giocatori umani, aumentando allo stesso tempo il divertimento e le loro abilità strategiche. Sicuramente questa modalità di ricerca sfrutterà degli algoritmi più complessi, ma senza dubbio le probabilità che l’esperienza di gioco sia positiva saranno anche molto alte.

E quando il gioco si fa social, sicuramente bisogna menzionare la modalità multiplayer, dove il gioco di squadra viene enfatizzato. È questo il caso di Battlefield 1, dove è possibile addirittura creare un gruppo di utenti per poter cominciare tutti insieme la partita. Il videogioco è in prima persona, ma per riuscire nei compiti e andare avanti è praticamente indispensabile il lavoro di squadra, senza la quale il gameplay risulterà molto più complicato.

Ma una piattaforma come quella di easyTennis potrebbe essere lanciata in Italia e riscuotere successo? Certo, i lati negativi di una ricerca cosi mirata ci sono, si potrebbe infatti non riuscire a trovare nessun utente online nei propri paraggi, o nessun giocatore del proprio livello disponibile, mentre tra i rischi maggiori potrebbe esserci quello dove l’algoritmo per il matching non funzioni come dovrebbe. Fortunatamente, però, eventuali rischi e potenziali lati negativi sono ben controbilanciati dai numerosi lati positivi, tra i quali spiccano senz’altro la possibilità di trovare altri appassionati a questo sport e quella di poter quindi conoscere nuove persone, oltre ovviamente all’incentivare l’attività sportiva.

Concludendo, è ormai chiaro che la digital disruption stia prendendo sempre più piede in diversi settori, influenzando così profondamente la nostra esperienza virtuale da arrivare al nostro vissuto quotidiano.

Foto: Pixabay

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