L’ICAN, la Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari, che raccoglie oltre 440 gruppi di cento paesi diversi, tra cui l’Italia, vince il premio Nobel per la pace 2017. L’annuncio è arrivato dal comitato dei Nobel a Oslo, rispettando le previsioni che, con la crisi nordcoreana in corso e con il braccio di ferro fra Iran e U.S.A. sul trattato sul nucleare iraniano, davano questo tema come favorito. «È un onore immenso», ha commentato Beatrice Fihn, a capo della Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari. «E’ un premio importantissimo per tutti coloro che lavorano alla lotta contro le armi nucleari, un tributo ai sopravvissuti di Hiroshima e anche alle vittime dei test nucleari».