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L’incredibile vita di Norman

L'incredibile vita di Norman

Richard Gere torna sul grande schermo con L’incredibile vita di Norman, forse in una delle sue migliori interpretazioni di sempre. L’attore e attivista statunitense veste i panni di un navigato affarista di New York (Norman Oppenheimer) alla disperata ricerca di attenzioni e amicizie che possano cambiargli la vita. Quando, finalmente, viene eletto Primo Ministro un uomo a cui anni prima Norman aveva fatto un favore, la situazione che si presenta non è esattamente come la immaginava.
In un primo momento il personaggio di Norman può apparire quello di un millantatore, ma che lascia trapelare l’innocenza di chi è alla ricerca di rispetto e riconoscimento.
Il film è diretto da Joseph Cedar, ispirato dall’archetipo narrativo dell’ebreo cortigiano, che, in questo caso, incontra un uomo che alla fine diventerà una persona di potere, influente, ma lo incontra in un momento in cui la sua resistenza è fiaccata.
L’incredibile vita di Norman offre lo spunto di esplorare l’importanza delle relazioni e il bisogno di essere considerati.
«Tutti noi conosciamo un Norman, da qualche parte», dichiara Richard Gere in conferenza stampa a Roma, e aggiunge: «In ogni cultura, in ogni ambiente c’è: nel giornalismo, nell’intrattenimento, nell’economia. A prescindere da quale sia il tipo di ambiente, c’è sempre un nucleo centrale costituito da persone che controllano tutto, che contano, che sono quelli fichi; e poi ci sono quelli ai margini che in qualche maniera cercano di entrare, di trovare un varco per avere accesso anche loro. La cosa che lo distingue, unica, che lo riguarda è che lui è una persona di buon cuore. E’ un imbroglione totale, mente in continuazione: sulla figlia, sulla moglie, non sappiamo nemmeno dove vive, ma di fondo è una persona buona».
Nel cast troviamo anche Michael Sheen, Steve Buscemi, Josh Charles, Charlotte Gainsbourg.

Richard Gere in conferenza stampa (Foto: Giuseppe Andidero)

«Trasformare Richard in Norman è stato un lavoro delicato», dice il regista. «Non volevamo lavorare troppo sul suo aspetto fisico, ma volevamo dargli qualcosa che modificasse il suo linguaggio del corpo, la sua percezione di sé».
«Norman ha una fisicità molto particolare», aggiunge Gere. «Non è un maschio alfa, non è il tipo che flirta con le donne e fa il simpatico: è piuttosto rigido e impacciato. È sempre circondato di cose: cappotto e cappello, auricolari e valigetta sono sempre un po’ stretti. Con l’aiuto del trucco, ho fatto in modo che le mie orecchie apparissero più a sventola di quanto già non siano. Mi sembrava che dessero al personaggio un aspetto più buffo».
L’incredibile vita di Norman sarà nelle sale italiane, distribuito Lucky Red, a partire dal 28 settembre.

Guarda il trailer del film.

Richard Gere in conferenza stampa a Roma:

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