Cosa succederebbe se all’improvviso in una coppia si invertissero i ruoli: l’uno diventa l’altro? Ce l’ha provato a raccontare il regista Simone Godano attraverso la rocambolesca commedia “Moglie e Marito”, brillantemente interpretata da Pierfrancesco Favino e Kasia Smutniak.
Sofia (Kasia Smutniak) e Andrea (Pierfrancesco Favino), è una coppia in crisi, pur avendo trascorso gli anni precedenti in perfetta sintonia. Ma col tempo le cose sono cambiate e ora sono costretti a pensare al divorzio.
«La commedia degli equivoci è basata sul doppio», spiega Pierfrancesco Favino. «In questo caso è un meccanismo che ha uno sviluppo. Questa sceneggiatura mi è piaciuta moltissimo perché partendo da una situazione fantastica riesce a raccontare quello che potrebbe realmente accadere all’interno di una coppia».
Pierfrancesco Favino in conferenza stampa
«Io mi sono divertita molto quando ho letto la sceneggiatura», confida Kasia Smutniak. «Abbiamo improvvisato parecchio, e si è capito che funzionava, infatti con la troupe si rideva molto sul set».
Kasia Smutniak in conferenza stampa
Un’esperienza del genere cambia sicuramente una coppia, facendo ritrovare quel senso di empatia reciproca indispensabile per capire e amare veramente il proprio partner.
Simone Godano, al suo esordio alla regia di un lungometraggio, racconta di aver lavorato sui corpi, sulle espressioni, sui caratteri dei due personaggi: «Pierfrancesco e Kasia si sono studiati, si sono ‘assorbiti2 vicendevolmente, facendo in modo che quello spirito di libertà iniziale, quel sentirsi per la prima volta nel corpo dell’altro, divenisse l’anima del film».
Prodotto da Matteo Rovere e Roberto Sessa, “Moglie e Marito” sarà nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 12 aprile, distribuito da Warner Bros.
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Photocall: Giuseppe Andidero