Tratto da un bestseller autobiografico di Massimo Gramellini, “Fai bei sogni” è la storia sulla ricerca della verità di un figlio che rimane improvvisamente orfano all’età di nove anni.
Il regista Marco Bellocchio racconta l’infanzia solitaria e la difficile adolescenza di Massimo, che diventa un giornalista affermato, pur convivendo col ricordo lacerante della madre scomparsa, nonché con un senso di mistero intorno alla sua morte. La vicinanza di Elisa lo aiuterà ad affrontare la verità sul suo passato. Solo alla fine scoprirà come sono andate veramente le cose, e troverà il modo di risalire alla luce.
«L’adattamento alla vita ha un costo pesante per Massimo, perché oscura, riduce, proprio per la necessità di difendersi per sopravvivere, la sua capacità di amare, la raffredda, la annulla con dei danni che si prolungheranno nell’adolescenza e poi nella sua vita adulta», spiega Marco Bellocchio».
In occasione di un attacco di panico subito al ritorno di un reportage dalla Guerra in Bosnia, Massimo conosce il medico che al telefono era riuscito a calmarlo: Elisa. Questa donna saprà rispondergli anche con durezza, sbloccando finalmente il suo trauma emotivo.
Tra i protagonisti del film troviamo Valerio Mastandrea (Massimo adulto), Bérénice Bejo (Elisa), Guido Caprino (padre di Massimo) e Barbara Ronchi (madre di Massimo).
«Io il libro non l’ho volutamente letto per non incappare in facili tentazioni imitatorie e soprattutto perché volevo cercare il personaggio di Massimo sul copione e non dentro al romanzo. Un film e un libro hanno due differenti caratteri espressivi. Questo è bene tenerlo sempre a mente», ha dichiarato Valerio Mastandrea.
La pellicola uscirà nelle sale italiane il 10 novembre.
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Foto: Simone Martinetto