La regista Selma Vilhunen, con il film Little Wing, ha vinto il Premio Taodue “Camera d’oro” per la migliore opera prima e seconda all’interno di Alice nella città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma. Secondo la giuria, presieduta da Matt Dillon, la pellicola della regista emergente finlandese ha evidenziato una straordinaria capacità di raccontare un viaggio di formazione spiazzante, in cui i rapporti tra genitori e figli apparentemente si ribaltano, ma anche la capacità di emozionare grazie alle strade parallele cui ti costringono la vita e l’arte quando ti attraversano.
«Anche quest’anno la giuria del Premio Taodue Camera d’Oro ha individuato un film e un’autrice che incarnano al meglio la nostra idea di un cinema che sappia coniugare verità ed emozione», ha dichiarato Camilla Nesbitt, amministratore delegato di Taodue.
Tra i premiati nelle edizioni precedenti Scott Cooper (regista di “Black Mass – L’Ultimo Gangster”) per il film “Out of the Furnace”, Jean Denis Le Dinahet e Sebastian Msika per il film “Il sud è niente” di Fabio Mollo, Andrea Di Stefano per il film “Escobar: Paradise Lost”, Laura Hastings-Smith per il film “X + Y” di Morgan Matthwes e Crystal Moselle per il film “The Wolfpack”.