Presentato domenica 16 ottobre, in prima nazionale alla Festa del cinema di Roma, “The last call”, il cortometraggio diretto da Brando Quilici a sostegno della tutela e la salvaguardia di un animale magnifico che rischia di scomparire: il leone. Secondo i dati della Iucn, l’Unione internazionale per la conservazione della natura, il numero di leoni che popolano le savane africane si è ridotto dell’80%, da 200 mila a 30 mila, nell’arco di 40 anni, a causa del bracconaggio, la caccia legale e l’antropizzazione dei territori.
«Ho sempre amato i leoni – ha dichiarato il regista – e quando sono stato incaricato di realizzare questo filmato ho pensato fosse una buona opportunità per ricordare quanto sia importante non solo ammirarli, ma difenderli dal pericolo di estinzione che oggi li minaccia».
Attraverso immagini evocative degli splendidi paesaggi africani, unite al testo firmato dallo scrittore toscano Marco Vichi, e interpretato dalla voce di Giorgio Panariello, “The last call” contribuisce a far riflettere su quale sia il rischio reale in Africa, se non si interverrà in tempo e in maniera concreta.
Il corto nasce da un’iniziativa a cura di Caffè Corsini, in collaborazione con National Geographic Italia, agenzia Aria Adv e La Marzocco; è collegata a una raccolta fondi per WildlifeDirect.
Sul red carpet dell’Auditorium Parco della Musica, alla presentazione dell’evento, oltre agli artefici del film, era presente anche il celebre documentarista italiano Folco Quilici.