L’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma si apre con un divo che ci ha fatto sognare con film come Forrest Gump, appassionare con Cast Away e Prova a Prendermi: Tom Hanks, vincitore di due premi Oscar.
La manifestazione gli ha dedicato una retrospettiva con i suoi film più significativi, consegnandogli il Premio alla Carriera, dalle mani dell’attrice di casa nostra Claudia Cardinale.
Da molti soprannominato il moderno James Stewart, per i modi gentili da perfetto uomo della porta accanto, Tom Hanks è un attore mai sopra le righe, nei suoi quasi cinquanta film di cui è stato protagonista, poliedrico ed eclettico.
In conferenza stampa si è intrattenuto con i giornalisti in modo simpatico e compassato, anche quando gli hanno fatto domande sull’attuale stato della politica negli Stati Uniti, dove ha sparato a zero sulle presidenziali U.S.A. e sul candidato repubblicano Donald Trump: «Mai come oggi c’è un candidato autoreferenziale, pieno di idee assurde in cui non investiamo, e non lo faremo neppure questa volta», ha commentato la star americana.
In Inferno, l’ultimo e strepitoso spettacolare film di cui è protagonista, l’attore statunitense si cala di nuovo nella parte di Robert Langdon, per una nuova ed emozionante avventura, nelle sale dal 13 ottobre.