Il vicepresidente della Camera dei deputati Luigi Di Maio, durante l’intervento a Nettuno del 7 settembre, ammette il suo errore spiegando le ragione della sua personale sottovalutazione della mail giunta da Paola Taverna sulla presunta indagine nei confronti dell’assessore Muraro, e poi si scaglia contro la persecuzione mediatica di questi giorno contro i Cinque Stelle.