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A San Pietroburgo l’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello turco Recep Tayyip Erdogan, dopo le tensioni tra Turchia e Ue, con il fallito golpe.
I due capi dello Stato, che con questo meeting diplomatico chiudono la fase di pesanti tensioni iniziata con l’abbattimento di un caccia russo sul confine turco lo scorso novembre, si sono ripromessi di rafforzare, in vari ambiti, i rapporti bilaterali russo-turchi, anche in virtù di una comune lotta contro il terrorismo.
Per molti questo incontro rappresenta anche una sorta di alleanza strategica, con un chiaro segnale all’Occidente, in particolar modo a quella politica che isola la Russia.
