Nell’Angelus domenicale Papa Francesco, enunciando la parabola del buon Samaritano, esorta i fedeli a non catalogare il prossimo, anche se appartenente a paesi e religioni differenti, riferendosi esplicitamente ai migranti che «molti vogliono cacciare via».
Il Santo Padre si è poi soffermato sulla distinzione delle opere di misericordia da una solidarietà solo affermata con le parole, citando una nota canzone di Mina.