In occasione della presentazione alla stampa della fiction “Fuoco amico – TF45 – Eroe per amore”, in onda dal 30 marzo in 8 puntate su Canale 5, Raoul Bova, che ha prodotto e interpretato la serie tv, esterna la propria indignazione e preoccupazione, non solo sull’attuale terrorismo internazionale, ma soprattutto denuncia alcune controverse e incredibili realtà che riguardano i vaccini. Come mai arrivano questi virus? Cosa c’è dietro alle sperimentazioni dei vaccini? Sono proprio questi gli interrogativi che hanno spinto il popolare attore a iniziare questo ambizioso progetto filmico. «Ci sono cavie umane che vengono sottoposte a degli esperimenti», afferma allarmato Raoul Bova. «E se questi esperimenti non vanno a buon fine, alcune di queste persone infettate scappano, altre addirittura vengono uccise, compresi donne e bambini».
Una delle principali tematiche di questa fiction riflette proprio la tematica di chi per soldi è costretto a vendere le vite umane. Ma per fortuna ci sono anche persone che lottano, come avviene con il personaggio Enea De Santis (interpretato dallo stesso Raoul Bova), rischiando la propria vita per tentare di sconfiggere la corruzione e il terrorismo.