Un caposaldo della musica italica come Peppino Di Capri si cimenta con successo in qualità di attore nel nuovo cinepanettone targato Filmauro, con un doppio ruolo complicato. Guardando Natale col Boss, diretto da Volfango De Biasi, nelle sale cinematografiche dal 17 dicembre, è infatti possibile togliersi la curiosità di apprezzare l’ironia e la disinvoltura del cantante italiano mentre interagisce con gli altri interpreti della commedia, come Lillo & Greg, Paolo Ruffini e Francesco Mandelli.
Evidentemente Peppino Di Capri non si sarebbe mai immaginato, dalla convocazione di Aurelio De Laurentiis avvenuta a Napoli, una proposta del genere: «Uno normale si sarebbe aspettato un invito alla partita del Napoli di lì a un’ora e invece tutt’altro: la proposta attoriale di un doppio ruolo, quello di un Boss mafioso e Peppino di Capri. Il buon Aurelio aveva premeditato il tutto, compresa la mia accettazione della proposta, conoscendo il mio carattere sempre in cerca di nuove emozioni».
Come ti sei trovato con il resto del cast?
Attori e regista mi hanno supportato moltissimo incoraggiandomi sempre più in questa intrigante avventura. Non nascondo la mia emozione e il grande rispetto per artisti “di chiara fama”. Secondo un loro giudizio …me la sarei cavata alla grande! …me lo auguro. Al pubblico il verdetto finale!
Che cosa hai provato quando ti hanno proposto di lavorare proprio nel film di Natale?
A Natale normalmente si esce con un nuovo disco, ho avuto il tempo di fare anche questo: “Le Canzoni d’Amore” titolo del CD appena uscito, ma la vera sorpresa è stato: “Natale col Boss”. Chi non vorrebbe somigliare a Leonardo Di Caprio? Purtroppo mi son dovuto accontentare, per un fatale equivoco si intende, di uno “stonato” Peppino di Capri surclassato da un pericoloso Boss mafioso!
Tre buoni motivi per andare a vedere “Natale col Boss”?
È decisamente una storia intrigante e ricca di sorprese. Anche se ci scappa qualche “parolina” di troppo, è consigliabile alla classica “famiglia italiana”.
Questo è il film che ci aiuterà a trascorrere momenti di serenità, spensieratezza, con un sorriso in più, che in questo periodo non guasta.