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L’ultimo film diretto da Massimiliano Bruno è una commedia amara che affronta un tema attualissimo come quello della perdita del lavoro. “Gli ultimi saranno ultimi”, nelle sale cinematografiche a partire dal 12 novembre, vede protagonisti Alessandro Gassman e Paola Cortellesi. «Ho fatto questo film perché riesce ad assomigliare alla vita – spiega Gassman – e perché la trasposizione cinematografica era molto credibile e non sempre è così». Per l’attore romano, che interpreta Stefano il marito di Luciana (Paola Cortellesi), non è la prima volta che interpreta un ruolo tratto da uno spettacolo teatrale e pensa che bisogna continuare sempre più spesso il connubio tra teatro e cinema.
Luciana è una donna semplice che sogna una vita dignitosa insieme a suo marito Stefano. È proprio al coronamento del loro sogno d’amore, quando la pancia di Luciana comincia a crescere, che il suo mondo inizia a perdere pezzi: si troverà infatti senza lavoro e deciderà di reclamare giustizia e diritti di fronte alla persona sbagliata, proprio un ultimo come lei, Antonio Zanzotto (Fabrizio Bentivoglio).
La pellicola racconta le emozioni in tutte le sfumature possibili, riflettendo una realtà in cui molti spettatori possono facilmente identificarsi.
Prodotto dalla Italian International Film con Rai Cinema in collaborazione di Rai Cinema, il film esce in 300 copie distribuito dalla 01.