Seguendo la scia della web serie, ovvero la fiction seriale nell’era del 2.0, “Quelli che il 2000” è il nuovo prodotto che, dagli inizi del 2015, sta suscitando l’attenzione in Italia. Ideata, scritta e diretta da Benedetta Cosmi, la serie vede protagonisti Angelo Jay, autore anche del montaggio, Gianco Pagliara e la stessa regista.
Attraverso i singoli episodi, della durata di 5 minuti, viene rappresentata la cosiddetta generazione di mezzo, forse quella meno conosciuta, che subisce i racconti di quando si viveva meglio e le aspettative riposte in una società governata da chi è nato con un Ipad in mano. Sono i giovani (non troppo) che sono nati in una terra di confine.
Lo stile narrativo di “Quelli che il 2000” è caratterizzato da un rapido scorrere di immagini, molto simile all’inchiesta, con concetti che descrivono la mentalità tipica dei giovani protagonisti degli anni 2000, spiegando chi sono, le loro peculiarità, i sogni e le loro contraddizioni.
Da fine gennaio le puntate sono disponibili su diverse piattaforme online, come Libero, Affaritaliani.it Formiche.net, LaborTv, Jobnotizie.it, Cislmilano.it, Corviale.it, Democrazia nelle Regole e Festival Riff.
Le musiche sono di Carpa Koi.