La minaccia del proselitismo jihadista è uno dei problemi più discussi nel panorama del terrorismo internazionale. Come mai questa tendenza estremista intacca particolarmente la gioventù europea?
Dopo i fatti di Parigi e dei due terroristi, diventati estremisti in carcere, sono al vaglio nuove misure da parte dei governi europei per evitare che strutture quali il carcere e la scuola diventino incubatori di terroristi.
Il radicalismo islamico si fonda su un mix micidiale: social networking, predicatori islamici estremisti e criminali incalliti. I sociologi imputano la causa del proselitismo nell’emarginazione sociale.
In The Network, Chris Burns affronta questo tema con i suoi ospiti: Claude Moraes, deputato socialista britannico del Parlamento europeo e presidente della Commissione per le libertà civili, giustizia e affari interni del Parlamento europeo, Sonya Reines-Djivanides, direttrice dell’ufficio di Bruxelles del gruppo Search for Common Ground, organizzazione non profit per la risoluzione dei conflitti e Bleri Lleshi, un giovane blogger che vive a Bruxelles.
Estremismo al bando da scuola e carceri
