Una storia romantica ambientato nel 1962, sei anni dopo la celebrazione del “matrimonio del secolo”. “Grace di Monaco”, il film diretto da Oliver Dahan, racconta un anno della vita della principessa più celebre del XX secolo, un anno durante il quale Grace Kelly, interpretato da Nicole Kidman, si dibatte nel tentativo di conciliare passato e presente, il desiderio di tornare ad apparire sul grande schermo e il suo nuovo ruolo di madre di due bambini, regnante su un Principato europeo e moglie del Principe Ranieri III.
Mentre riflette sull’offerta fattale da Alfred Hitchcock di tornare a lavorare ad Hollywood, Grace piomba in una fase di profonda crisi personale quando la modernizzazione del decadente Principato di Monaco voluta da Ranieri subisce un improvviso arresto per l’ingerenza del presidente francese Charles de Gaulle, che minaccia di imporre il sistema fiscale francese al Principato e di annettersi Monaco con l’uso della forza.
L’esplosiva crisi internazionale che ne deriva e l’imminente invasione del Principato da parte della Francia rappresentano una minaccia non solo per la sua famiglia, il suo matrimonio e il suo Paese, ma anche per la vita privata di Grace. E’ quello il momento in cui l’icona del cinema, l’americana lontana da casa, dovrà prendere una decisione difficile: tornare alla sua vita di star del cinema, universalmente ammirata e adorata; o assumere a pieno il suo nuovo ruolo e adempiere ai doveri assunti nei confronti del marito, dei figli e del secondo più piccolo principato del mondo, che è ora la sua nuova patria.
Nicole Kidman, che nel film fa sfoggio di abiti e cappelli incantevoli, regge a fatica l’interpretazione di un ruolo così fiabesco che alla fine favola non è, ma «la vera favola è credere che la mia vita sia una favola», come si legge proprio all’inizio del film.
«Il pubblico è sempre molto incuriosito e affascinato dalle storie di principesse e famiglie reali», dichiara il regista. «Ne è una prova evidente la frenesia dei media che circonda i matrimoni reali. In questo caso però abbiamo osservato la famiglia reale attraverso il prisma del suo destino storico e delle enormi responsabilità di cui si è fatta carico, e siamo arrivati a comprendere come alcuni cambiamenti in particolari brevi momenti storici abbiano consentito a ciascun personaggio di maturare, in particolare per quanto riguarda la Principessa Grace Grace di Monaco».
Il film è nelle sale italiane dal 15 maggio, distribuito da Lucky Red.