Avrà le sue ragioni per essere considerato il prodotto gastronomico italiano più conosciuto all’estero e tra i più consumati nel nostro Paese. La pizza, preparata con gli opportuni accorgimenti e associata ad un regime dietetico equilibrato, è infatti in grado di rispondere ai fabbisogni quotidiani di carboidrati, grassi, proteine, fibre, vitamine e minerali e può costituire un’ottima alternativa ad un pasto completo. La sua diffusione ovviamente riguarda perlopiù una questione di praticità, oltre che di gusto.
Tonda, al taglio o alla pala… la pizza trova sempre un pretesto per soddisfare le nostre esigenze alimentari.
Ecco i dettagli:
– Carboidrati: 52,9 g (di cui zuccheri: 12,9 g)
– Lipidi: 5,6g
– Proteine: 5,6g
– Acqua: 36,2 g
Ovviamente i dati sono alquanto indicativi poiché le combinazioni degli ingredienti utilizzati durante la sua preparazione sono innumerevoli. Persino la ricetta dell’impasto, gelosamente custodita, varia da pizzaiolo a pizzaiolo.
Questa specialità tipicamente italiana, sia per le sue proprietà organolettiche e l’appagamento che ne risulta, che dal punto di vista prettamente nutrizionale, costituisce un ottimo pasto che andrebbe preferibilmente consumato a pranzo o a cena.
Quella bianca inoltre, a differenza di quanto si possa pensare, risulta più calorica di quella margherita, per la presenza maggiore di olio e grassi vari.
Se vogliamo entrare nei dettagli, i nutrizionisti ci ribadiscono che un pasto a base di pizza, integrato da frutta e verdura, può tranquillamente soddisfare quasi il fabbisogno giornaliero del corpo umano, grazie al suo apporto vitaminico e proteico. L’importante è che contenga pochi ingredienti, buoni e sani, come farina, olio extravergine di oliva, pomodoro fresco e mozzarella.
Le ultime ricerche confermano che chi mangia abitualmente pizza diminuisce il rischio di andare incontro a malattie cardiovascolari e ad alcuni tipi di tumore, senza ingrassare.
Grazie alla presenza di carboidrati complessi, la pizza è una fonte di energia a lento rilascio. L’olio extravergine di oliva apporta preziosi acidi grassi monoinsaturi, acido oleico e vitamine, in particolare la E, dal potere antiossidante. La mozzarella invece fornisce proteine e calcio, necessario per le ossa, mentre nel pomodoro sono contenuti minerali (potassio, magnesio, zinco e selenio), vitamine, fibre e licopene, che riduce i danni causati dai radicali liberi.